VERSIONE ITALIANA NELLA SECONDA PARTE DELLA PAGINA
ENGLISH
Waking up at 0500 in mid-November to hike up to take naked ice-skating pictures on a frozen lake at 2600m. It doesn’t sound like something I would have imagined wanting to do even a short while ago. But the ongoing COVID-19 pandemic has changed my perspective on how I experience the world and how I choose to spend (some of) my time.
This pandemic has allowed me to rediscover the importance of the idea that the best things in life are free. A concept defined by mindfulness and living in the present. Something that a few years ago I used to hold quite dear when my priority was to travel.
In the last few years however that mentality has dwindled. I have been hyper-focused on long term goals and constantly thinking - “What do I need to do tomorrow?”. Looking ahead, thereby forcing the idea of ‘making memories’ in the present, into past.
This is what this blog is about. Both as an act of commitment to living in the present and, by writing about it, a way to increase mindfulness in what I do. And if this also makes your day better, well that is great news.
This blog is called FREE/e/MOTIONS. The seeking out, experiencing and documenting of trips, adventures and emotions that money can’t buy, in an attempt to live in the present.
Getting back to the lake…I imagine that it’s not very often that it’s even possible to ice skate on the lakes around Livigno. It’s probably impossible most years. As before the ice is thick enough to take a person’s weight, it snows and covers the surface for the season. This is how we interpreted being able to do this, as a rarity, something special that you cannot do that often.
The whole morning spent up there was quite surreal. I mean, ice-skating, naked, on a frozen lake in the middle of the mountains! What even is that! it seems made up, not real! And yet it only took an early alarm and 60 minutes of walking to make it happen.
ITALIANO
Svegliarsi alle 05:00, a metà novembre, per scattare qualche foto di pattinaggio, nudi, su un lago ghiacciato a 2600 metri di quota. Poco tempo fa non avrei mai immaginato di fare una cosa del genere ma la pandemia COVID-19 ha cambiato il modo in cui vivo il mondo e come scelgo di trascorrere parte del mio tempo.
La pandemia mi ha permesso di dare maggiore concretezza all’idea che le cose migliori della vita siano gratis. Un’idea basata sulla consapevolezza che nasce dal vivere nel presente, qualcosa che qualche anno fa mi stava parecchio a cuore dato che la mia priorità era quella di viaggiare.
Negli ultimi anni, tuttavia, questo modo di vivere è rimasto sopito.
Mi sono, infatti, concentrato su obiettivi a lungo termine pensando costantemente: "Cosa devo fare domani?" e proiettandomi unicamente al futuro senza vivermi il presente.
Lo scopo del blog è quello di affrontare la sfida di vivere il presente e, scrivendone, aumentare la consapevolezza di ciò che faccio. E se questo porta un po’ di gioia alla tua giornata, beh, allora ancora meglio.
Questo blog si chiama FREE/e/MOTIONS e vuole raccontare la ricerca, l'esperienza e la documentazione di viaggi, avventure ed emozioni che il denaro non può comprare, nel tentativo di vivere il presente.
Tornando al lago ghiacciato... immagino che non capiti molto spesso di pattinare su un lago a Livigno. Probabilmente non è stato possibile per qualche anno. Di solito, prima che il ghiaccio sia abbastanza spesso da sopportare il peso di una persona, la neve “nasconde” l’aspettativa di pattinarci sopra. È per questo che abbiamo interpretato il fatto di poterlo fare come una rarità, cogliendo il momento perfetto per vivere sulla pelle qualcosa di speciale ed inusuale.
L'intera mattinata trascorsa lassù è stata surreale. Voglio dire, pattinare nudi su un lago ghiacciato non succede tutti i giorni! Sembra una storia inventata eppure non è così. Ci sono voluti solo una sveglia anticipata e 60 minuti di cammino per renderla realtà.
Nice 1,